Boom Boom Room e Le Bain al top dello Standard hotel
Per rimanere nel village: The Griffin
The View: Il panorama “girevole”, per godere di una visione a tutto tondo della città (io personalmente lo preferisco di gran lunga al Mandarin Oriental 😉 )
Rooftop, bere sui tetti di NY
La stravagante vita notturna di NY: al Carnival
The Box: scenario dell’assurdo
Back to the ’80s sui pattini a rotelle!
Naked Lunch
205 Club
S.O.B.’s
Cielo
Marquee Nightclub
Pacha
M2 Ultralounge
Hiro Ballroom
La scorsa estate ha aperto anche la Birreria di Eataly, ma per una birra con gli amici Studio Square di Astoria rimane il mio preferito!
..e perché non una serata al KARAOKE?! 😕
Good to know: per club si intendono per lo più i lounge (le discoteche oggi sono molto poche), i bar invece sono i nostri pub.
Di discoteche oggi ce ne sono molte meno, se si pensa alla NY degli anni ’90. Durante il suo mandato di sindaco (dal 1994 al 2001), Giuliani ha attuato una politica di repressione del crimine definita “Tolleranza Zero”, mirata alla pulizia (soprattutto da criminalità organizzata, droga e prostituzione) e alla ricostruzione della città. Proprio per traffico di droga, molte discoteche nel corso degli anni sono state chiuse, e i controlli ancora oggi (sotto il controllo dell’attuale sindaco, Michael Bloomeberg) sono sempre più severi.